domenica 5 giugno 2011

non è stato facile, ma pensavo peggio



Guardo i luoghi dove ho VISSUTO per 3 mesi dalla webcam...la neve che fonde lentamente, il Sole che continua a salire sull'orizzonte senza tramontare, le casette ordinate di Longyearbyen... mi sembra di non esserci mai stato, adesso che sono di nuovo a casa nella solita "normalità", e sembra tutto così lontano nel tempo...eppure 25 giorni fa percorrevo giornalmente i 3 km che separano Nybyen da Longyearbyen per raggiungere a piedi la UNIS,  per continuare poi magari con la motoslitta verso qualche punto dell'Adventalen o ancora più in là...alla fronte di un ghiacciaio, su un tratto di mare gelato, o semplicemente in una delle enormi vallate delle Spitzbergen che in questi giorni si stanno trasformando in autostrade d'acqua.

Non è facile lasciare l'Artico dopo averlo vissuto in maniera così intima, e devo dire che una delle cose a cui faccio più fatica a riabituarmi sono gli alberi !! Sì... qui ce ne sono troppi, ah ah !!! Sembrerà blasfemia ma provo veramente questa sensazione, mi mancano gli spazi vuoti e lontani delle Spitzbergen, poter voltare lo sguardo a 360° e non veder la fine senza nulla che ti intralcia la vista... diciamocela tutta però, con la stagione estiva che incalza la frescura di un albero da queste parti ci vuole proprio, lassù in effetti non servirebbero ad un granchè !!!

Non so se sia la "distanza" giusta dal ritorno... ma cominciano a tornarmi i ricordi di tutto quello che è capitato lassù, e rivivo a volte le emozioni, i luoghi, gli avvenimenti capitati a due passi dal Polo Nord...sarà nostalgia?! chissà !!

Con questo scritto credo che si possa mettere la parola fine a questo blog, l'avventura è proprio finita... chissà, magari ce ne sarà un'altra più in là...vedremo !!!
In ogni caso ho pensato di riassumere in una serie di link in fondo a queste parole tutto quello che è ho postato su queste pagine... con un po' di stupore, devo dire che sono state seguite da molti amici in questi mesi, e non solo... ringrazio tutti per i commenti lasciati, per le impressioni, per gli incoraggiamenti ed i consigli, ed anche per le critiche.

Ora comincia una nuova avventura di lavoro sulle montagne della mia Regione... non è l'Artico, non sono le Svalbard...ma come diceva Kugy "Per quanti monti io abbia visto, niente eguaglia le Giulie"

Tutti i link ai post del blog

non è la terra (15 febbraio)
Heavy snow this night (20 febbraio)
nel ghiaccio (26 febbraio)
si pensa meglio (28 febbraio)
northern lights (3 marzo)
cose ovvie, finchè non vieni quassù (9 marzo)
2 passi nella tormenta, tutto normale (10 marzo)
è tornato il mare (14 marzo)
ricordi (19 marzo)
alle volte basta solo una notte (27 marzo)
come passa il tempo (27 aprile)
white out (2 maggio)

... CIAO !!!

Lo Jof di Montasio, montagna più alta delle Giulie con i suoi 2754 m ed il Modeon del Buinz visti dal glacionevato del Canin nel tardo luglio 2009