domenica 20 febbraio 2011

Heavy snow this night

Eh sì...ecco finalmente una tempesta di neve coi fiocchi (in tutti i sensi)

Non ti sei ancora abituato a riconoscere il colore del cielo che ti sta sopra, che è già cambiato tutto...

Worst weather in the very last days...vento che sale e ti taglia il viso come fosse una lama rovente, nonostante il termometro prenda qualche grado. Ma noi siamo qui, e questo vento dobbiamo prendercelo tutto....siamo venuti qui apposta, altrimenti saremmo rimasti a casa a leggere quello che succede dai libri !!!


16 febbraio 201, ore 12...il primo raggio di Sole colpisce la cima del Naesfjellet (dovrebbe essere questo il nome) e sancisce la fine della lunga notte polare
 

Ieri il Larsbreen ed oggi il Longyearbreen hanno sentito prima le noste pelli e poi i nostri sci sulle loro schiene innevate; due ghiacciai alle spalle di Longyearbyen che ci hanno accolto a braccia aperte, facendoci sperimentare cosa significa stare da queste parti.

-17°C, almeno questo segnava il bel termometro vintage ciondolante dallo zaino di Riccardo, vento stimato 40 km/h, forse qualcosa in più, per un complessivo windchill attorno ai -30.
Gruppo eterogeneo il nostro...chi della montagna, vivendo nelle Alpi, ne ha fatta una ragione di vita ed un modo di essere; chi non c'è quasi mai stato... e si vedeva; chi poi non ci è mai stato ma non smetterà mai più di esserci...e si vedeva anche questo.
Lo leggi negli occhi, lo vedi nei movimenti che, seppur impacciati all'inizio, ti mostrano come quel corpo stia respirando ogni atomo di gelido ossigeno che gli arriva addosso a 50 all'ora e si domanda...ma perchè non l'ho fatto prima....voglio imparare, devo imparare, spiegatemi come si fa perchè non posso più farne a meno....e tu li aiuti !!!




Addestramento portato a termine con successo qui...ormai si gira con fucile da caccia grossa in spalla, almeno uno per gruppo (sarebbe meglio due) possibilmente accompagnato da pistola lancia granate e di segnalazione...con il re dell'artico non si scherza, sei a casa sua ed ha lui la precedenza. Tu sei un ospite, gradito se stai alle regole di qui, altrimenti no !!!
Regole scritte in ogni sasso, in ogni cumulo ventato di neve, in ogni istinto primordiale che ti torna fuori quando cammini in una gola e pensi come non hai mai pensato prima, standotene a casa o facendo una passeggiata per i boschi del carso....dietro a quella collinetta chi c'è ?! E' sicuro passare di là ?!
E ti ritrovi a guardarti attorno, lontano...come hai visto fare da bambino agli indiani nei film western...e lo fai d'istinto, perchè così dev'essere !!

I giapponesi lo chiamano Zanshin, termine con il quale si indica un momento di concentrazione e di attenzione particolare durante il quale il soggetto tiene sotto controllo con lo sguardo l'avversario e si tiene a dovuta distanza da esso...ma qui il tuo "avversario", ad armi "pari", sai già che ha vinto...

...insomma, la vita, qui, ha un sapore decisamente diverso !!!


Le orme di un orso nell'Adventdalen (Foto courtesy Riccardo Scotti)

6 commenti:

  1. mi sembra di leggere un libro di avventure e belli anche gli altri blog dei tuoi colleghi, sguardi paralleli dello stesso sogetto.
    Le foto sono tutte fantastiche.
    Continua così
    ciao

    Paolo

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  2. Bellissimo leggere il blog ! Sembra veramente di stare lì. In bocca al lu..... anzi no!

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  3. Un po' mi sembra di essere lì Roberto, deve essere un'esperienza fantastica, mi fai una voglia....
    Non ci ho capito molto dall'Aurora Forecast ma sembra di capire che tu possa vedere un'aurora boreale e mi "prenoto" già per una foto, così come per quella di un orso. Buon proseguimento
    Ciao. Giampaolo.

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  4. ...ecco mio fratello. mi manca non poter essere lì con te. tantissimo. vorrei vederti. anche se ti vedo attraverso le tue parole. FINALMENTE!!

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  5. Spettacolo!! Metti ancora qualche filmino e foto se hai tempo!!

    Me raccomando l'orso...

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  6. La mamma ha detto...
    Sono molto felice di conoscere il polo nord attraverso questa tua fantastica esperienza...complimenti per come ci trasmetti le tue sensazioni, continua così...anche io me raccomando l'orso...

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